Protezione dei dati
Seagate fa del suo meglio per mitigare l'impatto ambientale del ritiro dei dispositivi di memorizzazione promuovendone il riutilizzo. In questo articolo scopriremo come i dati sono protetti dal recupero non autorizzato fornendo al contempo valore economico.
Nel considerare i vantaggi economici e ambientali di questo approccio circolare alla cancellazione dei dati dei dispositivi, molti clienti hanno espresso il desiderio di sanitizzare in modo sicuro i dati precedentemente memorizzati su unità. Adottando processi di due diligence, Seagate ha collaborato con enti di regolamentazione e normativi del settore, come il NIST (National Institute of Standards and Technology) e l'ISO (International Organization for Standardization), per raggiungere standard unificati in ambito di sanitizzazione dei supporti.
Il documento Special Publication 800-88 Revision 1 del NIST è stato adottato a livello federale negli Stati Uniti come linea guida unificata per definire il modello di gestione dei rischi relativi ai dati per vari tipi di supporto, incluse le unità disco e SSD. L'abbinamento tra le linee guida NIST 800-88 e il processo di sanitizzazione dei supporti specificato nel documento ISO/IEC2040:2015 genera un riferimento di base unificato e internazionale per la cancellazione e la certificazione della cancellazione.
Gli standard definiscono un livello di cancellazione noto con il nome di “Purge” (epurazione). L'epurazione applica tecniche fisiche o logiche che rendono impossibile il recupero dei dati, indipendentemente dal fatto che si impieghino metodi di base o tecniche di laboratorio all'avanguardia.
Ciascuno dei dispositivi di Seagate supporta almeno una forma di cancellazione con epurazione come descritto di seguito:
La maggior parte dei prodotti di Seagate venduti e utilizzati in tutto il mondo fornisce la funzionalità di epurazione (Purge) implementando la sovrascrittura con sanitizzazione (Sanitize Overwrite). Questo metodo è pienamente approvato dalle organizzazioni che regolano gli standard ed è in grado di gestire casi di utilizzo in paesi in cui la crittografia non è consentita o in prodotti in cui non è stata fornita. Seagate considera quindi la cancellazione mediante sovrascrittura con sanitizzazione (Sanitize Overwrite) come un metodo di sanitizzazione dei supporti che può essere utilizzato dai clienti di Seagate in qualunque luogo o circostanza.
Oltre ai metodi di epurazione descritti dalle linee guida NIST e ISO, Seagate ha sviluppato la cancellazione certificata (Certified Erase). La cancellazione certificata utilizza gli stessi strumenti di sanitizzazione discussi sopra e aggiunge un documento di cancellazione per fornire la certezza e la tranquillità che i dati non siano recuperabili. È possibile verificare l’autenticità del documento di cancellazione certificata per ogni unità di Seagate. Seagate offre un'apparecchiatura hardware che esegue i metodi di cancellazione tramite sanitizzazione e produce automaticamente un certificato di cancellazione firmato rivolto al cliente. Coloro che scelgono un'implementazione software possono impiegare la nostra gamma di strumenti per applicare i metodi di cancellazione tramite sanitizzazione utilizzando i comandi dell'interfaccia standard e gli strumenti classici di Seagate.
Offrendo la cancellazione certificata ai clienti, Seagate non si concentra solo sulla protezione dei dati dei clienti, ma considera anche un ciclo di vita dei dispositivi secondo un'ottica circolare responsabile dal punto di vista ambientale, a vantaggio del pianeta e del valore economico ottenuto grazie al riutilizzo dei dispositivi. Siamo fieri del nostro approccio ambientale ed economico nell'ambito della sanitizzazione dei dati e non vediamo l'ora di offrire ai nostri clienti uno standard ancora più elevato di sicurezza dei dati.