A differenza delle unità disco tradizionali che contengono dischi rotanti al loro interno, le unità SSD sono dispositivi di memorizzazione basati su memoria flash senza parti mobili e che possono quindi assumere forme e dimensioni incredibilmente versatili.
Ad esempio, le unità SSD SATA BarraCuda sono disponibili in un formato da 2,5”, simile a quello di un’unità disco tradizionale, mentre altri modelli SSD, come le unità NVMe FireCuda 510, sono molto più piccoli e sottili, ma offrono velocità più elevate e una migliore efficienza. E con la continua evoluzione della grafica e del gameplay, la velocità e l'efficienza non sono ormai più solo un lusso, ma una necessità.
Il fatto è che esistono moltissimi acronimi e numeri tra cui districarsi quando si tratta di unità come FireCuda 510, un’unità SSD NVMe M.2 PCIe. E per i gamer che vogliono costruire una macchina o eseguire l’upgrade del PC esistente, è fondamentale comprendere cosa significano queste informazioni tratta di informazioni fondamentali da comprendere. Siamo pronti. Iniziamo ad analizzare e semplificare il tutto.
PCle: è come un'autostrada a quattro corsie
I dispositivi di memorizzazione sono tradizionalmente collegati alla scheda madre tramite connessioni cablate come l’interfaccia SATA. Anche se ciò va bene per le unità disco, che non sono abbastanza veloci da sfruttare al massimo le capacità di trasferimento di un bus SATA, le unità con memoria a stato solido si sono evolute al punto da diventare talmente sottili e compatte da essere in grado di utilizzare l'elevata larghezza di banda e le versatili interfacce PCIe, già comunemente usate per i computer. L’unità FireCuda 510 è un dispositivo PCIe ×4 progettato per una configurazione PCIe ×4. In sostanza, significa che ha a disposizione quattro corsie da utilizzare per il trasferimento dei dati, a differenza di 1 corsia tradizionale. Ciò si traduce in velocità di trasferimento 4 volte più veloci.
L’evolversi delle schede madri e del loro uso per gestire le funzionalità ad alta velocità del WiFi, di Bluetooth e di altre periferiche, incluse le emergenti schede di memorizzazione, ha necessariamente comportato l'evoluzione dei formati dell'interfaccia PCIe. Benvenuti nella connessione M.2.
M.2: l’auto veloce ed efficiente
Il formato di un'unità definisce la configurazione principale e dei pin che interagisce fisicamente con il bus dell’interfaccia. E se l'interfaccia PCIe è l'autostrada a quattro corsie su cui si sta trasportando il carico dei dati del gioco, il formato M.2 è l'auto che si trova su quell'autostrada: un'auto veloce ed efficiente. L’unità FireCuda 510 è un dispositivo M.2 2280. In altre parole, si collega a uno slot PCIe che accetta il formato M.2 e l'unità SSD è fisicamente larga 22 millimetri e lunga 80 millimetri, come indicato nella specifica 2280.
Bisogna assicurarsi che l'unità SSD M.2 sia codificata correttamente per la presa del connettore.
Le schede e le prese hanno diverse configurazioni di pin per prevenire connessioni incompatibili. Il dispositivo FireCuda 510 è una scheda con chiave M e può essere inserita solo in un connettore M.2 che accetta dispositivi con chiave M.
NVMe: l’autista al volante
Quindi, il carico di dati del gioco ha la sua autostrada a quattro corsie, ha la sua auto e ora ha bisogno di un autista affidabile ed efficiente. Benvenuti nella tecnologia NVMe, uno standard di protocollo progettato appositamente per le unità di memorizzazione che utilizzano l'interfaccia PCIe.
La Non-Volatile Memory (memoria non volatile), detta NVM, è una memoria progettata per la memorizzazione, il che significa che i dati possono essere scritti e che vengono conservati anche dopo un riavvio o una perdita di corrente (a differenza del contenuto della memoria volatile, che viene cancellato al riavvio). Per gestire al meglio gli standard in evoluzione dei dispositivi SSD che utilizzano interfacce PCIe, è stato sviluppato un tipo di memoria NVM "express”. Ecco l'origine della tecnologia NVMe.
Vale la pena notare che attualmente la maggior parte delle unità SSD NVMe del settore consumer utilizza il formato M.2, ma non tutti gli slot M.2 della scheda madre sono compatibili con l’interfaccia NVMe. A complicare la situazione c’è il fatto che lo slot mini-SATA ha un aspetto molto simile a quello di uno slot M.2 PCIe. Ciò significa che solo con uno sguardo non è possibile stabilire quali dispositivi di memorizzazione possono essere gestiti dalla scheda madre. Quindi, prima di acquistare e installare un dispositivo, occorre consultare il manuale del sistema.
Tiriamo le somme
Ricapitoliamo. FireCuda 510. Un’unità SSD NVMe M.2 PCIe. Traduzione: un'unità con memoria a stato solido che utilizza lo slot PCIe del computer, con un formato di connessione M.2, gestita dal protocollo NVMe.
In altre parole: un'autostrada aperta a quattro corsie, in cui il prezioso carico di dati viene trasportato in auto molto veloci, guidate dagli autisti più efficienti.
E ciò si traduce in un gioco migliore, più veloce e più affidabile.
A che punto siamo arrivati coi giochi? Con la continua evoluzione dei giochi, anche l'efficienza del gioco si è dovuta evolvere, coinvolgendo la capacità di memorizzazione per la raccolta multimediale, i tempi di caricamento dei giochi, l'emulazione e l'espansione dell’open world, le velocità di download e installazione e la potenza di elaborazione per gli streaming video live. In sostanza si tratta del motivo per cui vengono prodotte unità SSD NVMe M.2 PCIe come le unità FireCuda 510 di Seagate.
Per ulteriori suggerimenti e indicazioni su come ottimizzare tutte le esigenze di gioco, è possibile accedere a ulteriori video su Entra nel gioco con Seagate.
Grazie per l’attenzione e buon divertimento! ✌
